___ Aib - Antincendio boschivo
Per incendio boschivo si intende "un fuoco con suscettività ad espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate, comprese eventuali strutture e infrastrutture antropizzate poste all'interno delle predette aree, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi a dette aree".
Pertanto l'incendio boschivo può presentarsi come incendio che riguarda il bosco o le aree ad esso assimilate, oppure come incendio di interfaccia urbano-rurale nel caso in cui minacci di interessare aree di interfaccia urbano-rurale, intese queste come aree o fasce, nelle quali l'interconnessione tra strutture antropiche e aree naturali è molto stretta, luoghi geografici dove il sistema urbano e quello rurale si incontrano ed interagiscono, così da considerarsi a rischio di incendio. Tale tipo di incendio può avere origine sia in prossimità dell'insediamento (ad es. dovuto all'abbruciamento di residui vegetali o all'accensione di fuochi durante attività ricreative in parchi urbani e/o periurbani) sia come derivazione da un incendio di bosco.
Fonte: Regione Lazio ... >>
Pertanto l'incendio boschivo può presentarsi come incendio che riguarda il bosco o le aree ad esso assimilate, oppure come incendio di interfaccia urbano-rurale nel caso in cui minacci di interessare aree di interfaccia urbano-rurale, intese queste come aree o fasce, nelle quali l'interconnessione tra strutture antropiche e aree naturali è molto stretta, luoghi geografici dove il sistema urbano e quello rurale si incontrano ed interagiscono, così da considerarsi a rischio di incendio. Tale tipo di incendio può avere origine sia in prossimità dell'insediamento (ad es. dovuto all'abbruciamento di residui vegetali o all'accensione di fuochi durante attività ricreative in parchi urbani e/o periurbani) sia come derivazione da un incendio di bosco.
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___ Antineve e Antighiaccio
Il Piano Neve definisce l’insieme di attività da adottare prioritariamente per garantire la messa in sicurezza e la transitabilità delle strade quando si preveda il verificarsi o l’insorgere di eventi climatici che comportino l’accumulo al suolo di uno strato nevoso (in media superiore ai 5 cm) e/o la possibilità di formazione di ghiaccio (temperature < di 0° in presenza di umidità). L’emergenza ghiaccio e/o neve non è da considerare ai soli fini della viabilità, l’intensità dell’evento e/o il perdurare dello stesso, possono comportare situazioni di crisi in molte infrastrutture strategiche comunali, da affrontare nell’ambito dei piani di emergenza di protezione civile.
I lavori, da realizzare con idonei mezzi meccanici o a mano, a seconda delle superfici da trattare, si suddividono in due ambiti principali, da effettuare mediante l’impiego di risorse proprie dell’Ente e/o di mezzi in appalto:
- lavori di sgombero neve, consistenti nella movimentazione della massa nevosa che ricopre le strade e/o arterie principali e gli spazi pubblici,
- lavori di trattamento antighiaccio del fondo stradale e degli spazi pubblici, consistenti nello spargimento di adeguate quantità di sale o miscelature con inerti o composti, al fine di contrastare la scivolosità e la pericolosità per il transito.
I lavori, da realizzare con idonei mezzi meccanici o a mano, a seconda delle superfici da trattare, si suddividono in due ambiti principali, da effettuare mediante l’impiego di risorse proprie dell’Ente e/o di mezzi in appalto:
- lavori di sgombero neve, consistenti nella movimentazione della massa nevosa che ricopre le strade e/o arterie principali e gli spazi pubblici,
- lavori di trattamento antighiaccio del fondo stradale e degli spazi pubblici, consistenti nello spargimento di adeguate quantità di sale o miscelature con inerti o composti, al fine di contrastare la scivolosità e la pericolosità per il transito.
___ Interventi per Eventi Meteorici Intensi
In Italia la gestione del sistema di allerta nazionale è assicurata dal Dipartimento della Protezione Civile e dalla Regioni attraverso la rete dei Centri Funzionali, delle strutture regionali e dei Centri di Competenza. Osservando le previsioni delle 24-48 ore successive, viene diramato ogni giorno a metà pomeriggio un bollettino di criticità a livello nazionale che descrive i possibili rischi sul territorio causati dall'arrivo del maltempo.
Esistono 4 livelli di criticità: Verde (criticità assente), Giallo (ordinaria criticità), Arancione (moderata criticità) e Rosso (elevata criticità). L'allerta può riguardare fenomeni meteorologici o idrologici (cioè derivanti dall'azione delle acque superficiali come fiumi o torrenti) i cui effetti possono essere localizzati o diffusi sul territorio.
Le emergenze per allerta meteo, a seconda del livello di criticità crescente, possono provocare localizzati danni ad infrastrutture, edifici e attività antropiche interessate da caduta di alberi, frane, scorrimento superficiale delle acque con allagamenti di locali interrati e arterie stradali. Si possono inoltre avere danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di tegole a causa di forti raffiche di vento o possibili trombe d’aria. Rottura di rami, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione servizi. Danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi a causa di grandinate. Localizzate interruzioni dei servizi, innesco di incendi e lesioni da fulminazione. Occasionale ferimento di persone e perdite incidentali di vite umane. Localizzati danni ad infrastrutture, edifici e attività antropiche interessati dai fenomeni franosi. Localizzati e limitati danni alle opere idrauliche e di difesa spondale e alle attività antropiche in alveo. Tutti questi fenomeni comportano, per eventi di eccezionale criticità, una pericolo per la comunità e un rischio notevole per i volontari della Protezione Civile che si mettono a disposizione della comunità per mitigare questi disagi.
Esistono 4 livelli di criticità: Verde (criticità assente), Giallo (ordinaria criticità), Arancione (moderata criticità) e Rosso (elevata criticità). L'allerta può riguardare fenomeni meteorologici o idrologici (cioè derivanti dall'azione delle acque superficiali come fiumi o torrenti) i cui effetti possono essere localizzati o diffusi sul territorio.
Le emergenze per allerta meteo, a seconda del livello di criticità crescente, possono provocare localizzati danni ad infrastrutture, edifici e attività antropiche interessate da caduta di alberi, frane, scorrimento superficiale delle acque con allagamenti di locali interrati e arterie stradali. Si possono inoltre avere danni alle coperture e alle strutture provvisorie con trasporto di tegole a causa di forti raffiche di vento o possibili trombe d’aria. Rottura di rami, abbattimento di pali, segnaletica e impalcature con conseguenti effetti sulla viabilità e sulle reti aeree di comunicazione e di distribuzione servizi. Danni alle colture agricole, alle coperture di edifici e agli automezzi a causa di grandinate. Localizzate interruzioni dei servizi, innesco di incendi e lesioni da fulminazione. Occasionale ferimento di persone e perdite incidentali di vite umane. Localizzati danni ad infrastrutture, edifici e attività antropiche interessati dai fenomeni franosi. Localizzati e limitati danni alle opere idrauliche e di difesa spondale e alle attività antropiche in alveo. Tutti questi fenomeni comportano, per eventi di eccezionale criticità, una pericolo per la comunità e un rischio notevole per i volontari della Protezione Civile che si mettono a disposizione della comunità per mitigare questi disagi.
___ Formazione e Rappresentanza sul territorio
Il Gruppo di Protezione Civile partecipa frequentemente a corsi di informazione e formazione tenuti dal Dipartimento Regionale e/o da altri Enti qualificati. Abbiamo partecipato alla Campagna Nazionale "IO NON RISCHIO" per divulgare e diffondere presso la cittadinanza buone pratiche comportamentali in caso di evento sismico. In questi anni siamo stati partecipi anche di corsi per l'antincendio boschivo, corsi per il primo soccorso, ed altri con lo scopo di aumentare le capacità dei nostri volontari. Partecipiamo attivamente alle attività istituzionali della nostra comunità sia per motivi di rappresentanza ma soprattutto per motivi di emergenze ambientali.
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Gruppo Comunale Volontari Protezione Civile Rocca Priora
Sede: Via Tuscolana Km 28,200 - 00079 Rocca Priora RM Tel.: 06 99180655 Email: [email protected]
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